Adeguata verifica del titolare effettivo da aggiornare e nuove indicazioni per l’identificazione del trust per la normativa antiriciclaggio

Di: Giuseppe Sciarretta*

La normativa di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento al terrorismo, continua a rafforzare i suoi presidi per garantire all’intero sistema una maggiore trasparenza, ed un efficace contrasto all’utilizzo di proventi da attività illecite nell’economia.

Come sappiamo, la normativa antiriciclaggio, ha avviato il suo percorso di prevenzione e contrasto, con il D.Lgs. 231/2007 entrato in vigore il 29/12/2007, che ha recepito la Direttiva UE n. 2005/60/CE del 26/10/2005 (c.d. III Direttiva antiriciclaggio).

Sul fronte della normativa comunitaria, in data 20/04/2015 è stata approvata dal Parlamento Europeo, la Direttiva (UE) 2015/89 (c.d. IV Direttiva Antiriciclaggio), che proprio recentemente in data 05/07/2016 ha formato oggetto di una ulteriore proposta di modifica, al fine tra l’altro, di rafforzare i sistemi di prevenzione e contrasto al finanziamento del terrorismo.

Il legislatore nazionale, con la recentissima Legge n. 170 del 12/08/2016, entrata in vigore il prossimo 16 settembre 2016, riguardante il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea, all’art. 15, si occupa proprio della direttiva IV Direttiva antiriciclaggio (UE 2015/849), adottata nel maggio 2015 dal Parlamento Europeo e dal Consiglio, relativa alla prevenzione e dell’uso del sistema finanziario ai fini di riciclaggio o di finanziamento al terrorismo.

Tra i principi e i criteri direttivi cui il Governo sarà tenuto a seguire nell’esercizio della delega conferitagli dal Parlamento dal nuovo dispositivo normativo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1 settembre 2016, troviamo due importantissime novità. Infatti, l’Esecutivo, avrà il compito di procedere all’aggiornamento dell’elenco dei soggetti destinatari degli obblighi in materia di normativa antiriciclaggio (artt. 10 e ss. D.Lgs. 231/07), nonché migliorare la trasparenza delle persone giuridiche, Trust compresi, in merito al “titolare effettivo”.

Leggi l’approfondimento completo qui.

*Ufficiale della Guardia di Finanza – Comandante della Sezione Riciclaggio del Nucleo di Polizia Tributaria di Bologna. Contributo al Convegno “La segnalazione delle operazioni sospette e i segnali di allarme per contrastare il riciclaggio e i finanziamento del terrorismo” di Bologna del 20/10/2016.

1 commento
  1. Piero
    Piero dice:

    Molto interessante la proposta del registro dei titolari effettivi. In questo modo finalmente la responsabilità di pubblicare quella dichiarazione presso il registro ricadrà sul soggetto che quell’informazione dichiara.

    Rispondi

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